3 ETF per il tuo portafoglio

Analisi e classifiche

La costruzione di un portafoglio di investimento è una delle decisioni finanziarie più importanti che una persona può prendere. Un portafoglio ben strutturato può aiutare l’investitore a raggiungere i suoi obiettivi finanziari a lungo termine, proteggersi dalla volatilità dei mercati e generare reddito passivo.

La scelta di titoli da includere in un portafoglio dipende da diversi fattori, tra cui il suo orizzonte temporale, il suo livello di tolleranza al rischio, oltre il suo obiettivo di investimento.

Qui si seguito sono stati individuati tre ETF da inserire in portafoglio con potenziali di crescita, ma ricorda che è sempre importante fare una ricerca approfondita o consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni di investimento.

ETF con ottime prospettive

Utilizzando la funzionalità “screener” sono stati individuati 3 titoli che rispecchiano determinati parametri di performance e di rischio. In particolare, sono stati scelti prodotti a gestione passiva con costi di gestione decisamente contenuti e bassa volatilità.

Confronto performance a tre anni degli ETF
  • SPDR S&P EURO DIVIDEND ARISTOCRATS UCITS ETF, IE00B9KNR336. Lo scopo dell’ETF è replicare la performance di alcuni titoli azionari ad alto rendimento emessi da società dell’eurozona, di grande capitalizzazione, stabili e ben consolidate. Questo strumento tende ad essere meno volatile rispetto a ETF che investoni in aziende più piccole, offrendo un flusso di reddito stabile attraverso dividendi regolari.
  • ISHARES GLOBAL WATER UCITS ETF USD (DIST), IE00B1TXK627. Questo strumento replica l’indice S&P Global Water, composto dai 50 titoli azionari più grandi e liquidi di tutto il mondo che sono impegnati nell’economia idrica. Con spese di gestione annue dello 0,65%, lo strumento ha realizzato una performance a tre anni del 34,5%.

Alcune considerazioni

Grazie alla funzionalità “confronta” è possibile mettere a paragone sullo stesso grafico le performance di due o più prodotti; oltre a capire quali strumenti hanno subite le peggiori escursioni negative nel corso del tempo e quanto hanno reso in rapporto al rischio.

Questi sono solo alcuni esempi di ETF da inserire in portafoglio. Tuttavia, si dovrebbe bilanciare il proprio portafoglio in base ai propri obiettivi e alla propria situazione finanziaria complessiva. Inoltre, il mercato finanziario è in costante evoluzione, quindi è importante monitorare regolarmente il suo andamento nel corso del tempo e apportare eventuali aggiustamenti in base alle condizioni del mercato.