Perché con l’inflazione dovresti considerare i PAC

Nozioni di economia

I PAC, piano di accumulo del capitale, sono degli strumenti finanziari molto interessanti, come dice il nome stesso. Quando si investe sui mercati finanziari, è buona norma considerare i PAC.

Ci sono diversi tipi di motivazione per investire e diversi tipi di investitori. C’è chi vuole speculare nel breve e medio termine, cercando il rischio più elevato con i ritorni più elevati. C’è chi invece investe semplicemente per proteggere i propri sudati risparmi.

L’inflazione di cui si sente parlare tanto ultimamente, è uno dei motivi per i quali, anche chi non ha l’animo speculatore, la propensione al rischio o l’interesse nel generare profitti sui mercati finanziari regolarmente, dovrebbe considerare gli investimenti.

L’inflazione si mangia i tuoi soldi ma anche il tuo tempo.

Facciamo finta, anzi ci auguriamo, che chiunque legge abbia messo da parte almeno 10.000€ negli ultimi anni.

Quante ore di lavoro ti sono costate? Quanti sacrifici? E magari hai anche studiato tanto all’università o hai fatto tanta gavetta sul lavoro sin da giovane prima di venire pagato bene.

Quei 10.000 € rappresentano quindi parte del tempo della tua vita. Se li contassimo in ore o addirittura minuti sarebbe un numero molto maggiore di 10.000.

Ed ecco che arriva l’inflazione: quei 10.000 € erano sul conto in banca e l’anno prossimo varranno qualche centinaia di euro in meno. Con l’inflazione al 6% è come se perdessi 600€ all’anno. I soldi restano lì ma il potere d’acquisto diminuisce quindi è come avere meno soldi.

L’inflazione non è stabile: non è inusuale un’inflazione all’8 o al 10%. In Italia siamo arrivati anche al 20%

Significa che potresti vedere sparire 1000€ o 2000€ dei tuoi sudati risparmi come nulla. Se hai da parte 100.000€ ne perdi 10 o 20mila!

Perché devi tutelare urgentemente i tuoi soldi

Ragionando in questo modo, lasciando che i tuoi soldi risparmiati e sudati perdano valore fermi su un conto in banca o peggio, in una cassaforte significa perdere anche il valore del tuo tempo. Se per mettere da parte 10.000 euro hai risparmiato 2.000€ all’anno per 5 anni, con l’inflazione al 10% hai perso 1.000€ euro, cioè sei mesi della tua vita in cui hai risparmiato che sono stati inutili.

Il conto in banca che ti genera interessi del 1% annuo non serve: già con l’inflazione del 6% quel 1% annuo non protegge i tuoi risparmi. Limita i danni ma in un modo non influente e poco incisivo.

Ecco perché devi considerare un Piano di Accumulo, anche se non hai 10.000 euro in banca

Il Piano di Accumulo è una modalità di investimento che, su un orizzonte temporale prestabilito, suddivide l’investimento del capitale in versamenti costanti. In questo modo si evita il problema di entrare a mercato nel momento sbagliato.
Di solito si investe su fondi di investimento o ETF, tramite società finanziarie che gestiscono il capitale.

I rendimenti sono variabili e dipendono dai fondi e dalle percentuali di rischio. In genere, alla fine del periodo di investimento, gli interessi maturati sono superiori all’inflazione corrente, rendendo il PAC uno strumento utile a proteggere i propri risparmi.

La semplicità del PAC consiste proprio negli accantonamenti mensili di somme anche piccole, 50 o 100 euro, che permettono all’investitore di risparmiare da subito per ritrovarsi con un gruzzoletto dopo qualche anno, piuttosto che mettere da parte 100€ al mese in un conto o in contanti, e lasciarli erodere dell’inflazione.
Potresti ottenere il 4, il 5 o l’8% su Piani di Accumulo che ti permettono di investire senza sforzo.

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