Rialzo sui mercati durante questa settimana

Analisi settimanale
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Questa settimana i mercati si sono mossi al rialzo. L’indice FTSE Mib chiude a 0,37%. Wall Street chiude invece in forte rialzo. A livello settoriale molto bene le società delle vendite al dettaglio e le banche. L’arrivo di nuove tasse sulla produzione elettrica penalizza invece il comparto delle utility.

Banche in rialzo

L’imminente rialzo dei tassi anche in Europa sembra in particolare aver riacceso l’interesse per i titoli bancari. A Piazza Affari buone performance nelle ultime sedute per Unicredit e Intesa Sanpaolo (Unicredit a livello tecnico molto più tonica). La prima sembra aver convinto il mercato con un’ottima trimestrale, la seconda continua a mostrare un’efficiente struttura patrimoniale che garantisce una continuità nel pagamento dei dividendi.

Interessante la situazione grafica espressa dal LYXOR UCITS ETF STOXX EUROPE 600 BANKS, i prezzi hanno superato la media mobile a 200 e si trovano a contatto con un importante livello di resistenza che già due volte ha respinto i prezzi verso il basso. La prossima settimana sarà importante per capire se i prezzi avranno la giusta spinta per ritornare ai livelli di metà febbraio 2022.

Prospettive future

Gli effetti del conflitto tra Ucraina e Russia riducono ulteriormente le stime di crescita dell’Europa. La crescita del PIL reale nella zona euro è prevista al 2,7 % per il 2022 in calo rispetto al 4,0% stimato a inizio anno. Le cause di questa situazione negativa è imputabile ai prezzi delle materie prime energetiche che, nonostante fossero già aumentati in misura sostanziale prima della guerra rispetto ai ribassi registrati durante la pandemia, hanno avuto incrementi sostanziali importanti. Dal fronte dell’occupazione, il tasso di disoccupazione continuerà a diminuire sia nel 2022, ma sono previsti riduzioni anche per il 2023 e il 2024. L’indebolimento della domanda e il peggioramento del clima economico si rifletteranno anche negli investimenti delle imprese.