La leva finanziaria è uno strumento molto potente per costruire un portafoglio di investimenti che possa crescere, tuttavia può essere molto rischiosa se non usata correttamente.
Detto in parole povere, la leva finanziaria indica la possibilità di “amplificare” il capitale in possesso. Ad esempio, 10.000€ possono essere tutto il capitale disponibile però attraverso la leva finanziaria possono comportarsi come una parte di un capitale più grande. In sostanza, la leva finanziaria funziona come un credito. Alcuni strumenti finanziari permettono di usare la leva che, nella pratica, permette di comprare con una cifra minore un asset dal prezzo maggiore.
Questo però vale sia in positivo che in negativo. Infatti, se gli investimenti vanno a buon fine guadagno di più di quanto il mio capitale originale mi avrebbe permesso, ma lo stesso si applica alle perdite. In quest’ultimo caso di investimenti dall’esito non molto positivo, perderò molto di più di quanto avevo all’inizio.
Di solito la leva finanziaria è indicata semplicemente con un rapporto tra due numeri. Ad esempio il rapporto di 1:2 significa che, ad ogni euro investito, ne corrispondono due. In questo caso, un capitale di €1000 si comporterà come se fossero 2000 sia nella buona…che nella cattiva sorte!
Come usare la leva finanziaria
In un’ottica di educazione finanziaria, l’uso della leva finanziaria deve essere attentamente valutato e gestito. Il concetto di leva è diventato molto popolare sul web tramite alcune piattaforme di investimento online che permettono di fare trading con strumenti derivati come i CFD, Forex o Criptovalute.
Si tratta di uno strumento potente ma insidioso che va usato con moltissima cautela.
Come regola di base, usare la leva finanziaria dovrebbe essere evitato da chi non ha mai investito prima. Lanciarsi in avventure speculative, sperando di fare un grosso colpo in breve tempo è rischioso: investire non è giocare d’azzardo.
Conoscere gli strumenti finanziari sui quali si va ad investire, avere un’adeguata percezione dei potenziali ritorni e dei potenziali rischi e partire da una solida strategia di risparmio ed investimento, ricordando sempre di non investire mai più di quello che puoi permetterti di perdere.
Non ha senso usare la leva per investire al di sopra delle proprie possibilità se poi l’ammontare delle perdite non equivale soltanto a perdere un capitale messo da parte appositamente. Se le perdite infatti vanno ad avere un impatto profondo sulla propria vita e non sono limitate al capitale, ma portano a contrarre debiti ai quali distogliere parte del reddito, si finisce in una situazione finanziaria peggiore di prima di investire.
Gli investimenti devono avere l’obiettivo di migliorare la nostra vita e se questo non succede, i danni devono essere calcolati in anticipo e circoscritti a somme già predestinate.
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